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Il Tempio della Beata Vergine del Soccorso detto La Rotonda di Rovigo sorge tra Piazzale del Soccorso e Piazza XX Settembre, a ridosso dell"antica cinta muraria. L'inizio della costruzione risale alla fine del XVI secolo quando le autorità cittadine vollero erigere un nuovo tempio per onorare una Madonna con Bambino ritenuta miracolosa che era affrescata sull'altare di un piccolo oratorio che sorgeva nelle vicinanze del Convento di San Francesco. Si narra infatti che l'edificio venne costruito in occasione del superamento di una pestilenza per poter accogliere più degnamente i numerosi devoti che affluivano all'oratorio per venerare l'immagine sacra. Per realizzare questa impresa venne incaricato Francesco Zamberlan, primo proto dell'Arsenale di Venezia e collaboratore dell'architetto Andrea Palladio, il quale fornì i progetti del tempio e ne seguì costantemente i lavori. La prima pietra dell'edificio -a pianta centrale secondo la tradizione delle chiese di dedicazione mariana- fu posta da Monsignor Laureti nel corso di una solenne cerimonia che si tenne il 13 ottobre 1594. In seguito, a causa di problemi statici, la cupola istallata nel 1603 fu rimossa e sostituita da una copertura a spioventi nel 1606. Il campanile, invece, fu costruito su progetto di Baldassarre Longhena e la costruzione ebbe inizio nel 1655 per terminare -dopo molteplici interruzioni- solo nel 1774. L'edificio è tutt'oggi costituito da un corpo ottagonale illuminato in alto da tre finestroni per lato e terminante con un cornicione in pietra a modiglioni, intorno al quale gira nella parte inferiore un portico con colonne di ordine tuscanico senza base e unite da balaustra. Il portico ospita 80 iscrizioni lapidee provenienti da edifici demoliti della città di Rovigo, nonché una meridiana inserita in uno dei punti angolari.

Fai una visita virtuale all'interno del Tempio della Rotonda. Fai click e trscina l'immagine per vedere l'intero panorama. Puoi eseguire lo zoom sui particolari e i dettagli e utilizzare il pannellum a schermo intero per una visione più ampia di quella attuale.

Oltre al video è possibile leggere il documento illustrato con brevi ma dettagliate informazioni per ogni raffigurazione interna al Tempio della Rotonda e la struttura della chiesa stessa. Oppure dirigersi alla pagina Interno dove ci sono le descrizioni delle opere con le relative immagini.

Il Sindacato del Tempio della Beata Vergine del Soccorso ha origine con la costruzione della Rotonda negli ultimi anni del Cinquecento. La composizione del Sindacato e i suoi compiti sono stati definiti dal Doge Antonio Memmo nel 1612: la Rotonda doveva essere amministrata dal padre Guardiano del Convento di san Francesco, affiancato da due persone da lui scelte fra i componenti del Consiglio rodigino e da due cittadini appositamente nominati dal Consiglio stesso che assumevano titolo e ruolo di “sindaci”. Nel corso dei secoli si è rafforzata la funzione pubblica della Rotonda ed è stata riconosciuta su di essa la proprietà della Amministrazione comunale. Il Comune, responsabile della gestione è coadiuvato dal Sindacato soprattutto per la cura degli aspetti culturali, turistici e liturgici del Tempio e per i rapporti con l’Autorità ecclesiastica.

L'attuale Sindacato è composto da cinque membri, nominati dal Sindaco di Rovigo prof. Edoardo Gaffeo con decreto n. 15 del 25/05/2023. Rimarranno in carica per il triennio 2023-2026.

I rapporti tra il Comune di Rovigo e la Diocesi di Adria-Rovigo sono regolati da una convenzione, siglata il 31 maggio 2023 dal Sindaco di Rovigo prof. Edoardo Gaffeo e dal Vescovo mons. Pierantonio Pavanello, che disciplina le attività e l';uso del Tempio.