Concerto per il Cardinale al Tempio della Rotonda

Concerto per il Cardinale al Tempio della Rotonda

Nell’agosto 1958 la città di Rovigo e la diocesi di Adria accolsero ed onorarono Pietro Silvestri (1803-1875), da pochi mesi nominato cardinale, con manifestazioni culminate nella celebrazione liturgica e nel successivo momento culturale avvenuti in Rotonda a cura dell’Accademia dei Concordi. Proprio alla Rotonda domenica 10 marzo, al pomeriggio, un concerto corale e strumentale, seguito da un folto pubblico, ha ricordato l’evento di oltre 160 anni or sono. Dopo i saluti del presidente del Sindacato del Tempio, Adriano Mazzetti, il concerto è stato introdotto dal presidente dell’Accademia dei Concordi Pier Luigi Bagatin. “Il concerto vuole essere un grazie per un patrimonio storico-artistico di grande valore messo insieme nei secoli dai Silvestri e donato dal Cardinale e dal fratello alla città di Rovigo e al Seminario della diocesi di Adria-Rovigo; le opere a stampa sono ora conservate nella biblioteca Concordiana, i quadri a palazzo Roverella”. Significativa la presenza al concerto del presidente della Fondazione Cariparo Gilberto Muraro, che ha espresso la soddisfazione della Fondazione per le qualificate manifestazioni promosse in occasione della rassegna Silvestri, e del vescovo Pierantonio Pavanello che ha sottolineato il grande valore della mostra e del concerto “La mostra dedicata al cardinale Silvestri è stato uno scavo che ha portato alla luce l’identità profonda della città.” In Rotonda sono stati, infatti, riproposti nel “Concerto per il Cardinale”, ed in prima esecuzione in tempi moderni, alcuni brani musicali di ispirazione religiosa, composti a metà Ottocento. Il recupero delle composizioni è stato seguito dal maestro Nicola Cittadin con la collaborazione della Biblioteca del Seminario, dell’Archivio diocesano, della Biblioteca del Conservatorio statale F. Venezze e dell’Accademia dei Concordi. L’esecuzione è stata possibile grazie all’impegno del Coro Polifonico “Città di Rovigo” diretto da Vittorio Zanon, del contrabbassista Enrico Benà e dell’organista Nicola Cittadin. Il la al concerto è stato dato dell’inno austro ungarico Land der Berge, Land der Strome di Johann Holzer. E’ seguita Sonata n.9 per organo di Domenico Cimoso (1780-1850). I tanti beni lasciati dal Cardinal Silvestri alla nostra città e diocesi hanno portato alla scelta della composizione di Felix Mendelssohn-Bartholdy, Beati Mortui, op 115, n°1. Successivamente è stata proposta, dell’organista e compositore Giovanni Morandi, Benedizione del Venerabile. Organo, contrabbasso e coro hanno quindi eseguito il Laudate pueri del trevigiano Nicolò Moretti: le partiture di questo brano e dei brani successivi sono conservati presso la Biblioteca del Seminario Vescovile di Rovigo. Dopo l’Inno “Creator Alme Siderum”di Autore anonimo, è stato eseguito il Beatus vir del rodigino Lorenzo Barbirolli; alcuni musici della famiglia Barbirolli suonarono nell’orchestra che accompagnò la “Messa in musica” in Rotonda per il Cardinal Silvestri. Il concerto si è concluso con Regina Caeli, omaggio a Maria, di Giuseppe Marino. Nella stupenda cornice della Rotonda il concerto ha offerto ai presenti la singolare suggestione della musica, raccordandosi alla mostra dedicata a Pietro e Girolamo Silvestri, allestita a palazzo Roncale, che si concludeva proprio nella stessa serata del 10 marzo dopo un notevole successo di critica e di pubblico.

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