Ore 21.00 Concerto d’organo del maestro Carlo Benedetto Cimento che suonerà il pregevolissimo strumento di Gaetano Callido presente in Rotonda.
L’arte organistica italiana: maestri, allievi ed epigoni
- Paul Hofhaimer (1459-1537), dal “Salve Regina”: versetti Salve Regina; Ad te clamamus
- Giovanni Gabrieli (1557-1612): Toccata nona
- Girolamo Frescobaldi (1583-1643), dai “Fiori Musicali”: Bergamasca, “Chi questa Bergamasca sonarà, non poco imparerà”
- Franz Danksagmüller (*1969): Estampie (2007)
- Girolamo Frescobaldi, dalla “Messa della Madonna” dei “Fiori musicali”: Toccata per l’Elevazione
- Paul Hofhaimer: Eya ergo; Nobis post hoc Johannis Kotter
- Giovanni Gabrieli: Canzona seconda
- Johann Jakob Froberger (1616-1667): Capriccio III
- Johann Kaspar Kerll (1627-1693): Toccata IV cromatica con durezze e ligature; Toccata VI
- Paul Hofhaimer: O clemens; O dulcis Maria
Curriculum Vitae di Carlo Benedetto Cimento
Carlo Benedetto Cimento nasce a Bologna nel 1990. Si forma in Italia nei Conservatori “F. Venezze” di Rovigo, dove nel 2010 consegue giovanissimo la laurea triennale in Organo con lode sotto la guida di Andrea Toschi e nel 2013 il compimento medio di composizione nella classe di Nicola Evangelisti, e “A. Pedrollo” di Vicenza nella classe di direzione d’orchestra di Giancarlo Andretta. Nell’anno 2009 è invitato per un semestre di studio come “Étudiant etranger” da Loïc Mallié (allievo di O. Messiaen) nelle classi di improvvisazione e di composizione al Conservatoire National Superieur de Musique di Lione.
Dopo la laurea in organo e diversi riconoscimenti accademici nel conservatorio rodigino, nel 2011 si trasferisce a Vienna, dove studia tutt’ora organo sotto la guida di Pier Damiano Peretti e direzione d’orchestra nella classe di Simeon Pironkoff e Johannes Wildner presso la Universität für Musik und darstellende Kunst. Vincitore di diversi concorsi organistici (“G. Esposito” a Lucca, “San Guido d’Acquesana”, “F. Petrali” a Crema, “A. Salieri” a Legnago), si è esibito come solista, in gruppi cameristici, orchestrali e corali in Italia e all’estero in diverse rassegne organistiche in città come Vienna, Verona, Padova, e nelle Cattedrali di Lucca, Treviso, Adria e Cremona. Ha già diretto in contesti accademici l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta e Pro Arte Orchester dell’Università di Vienna, in concerto l’Orchestra delle Muse di Verona, diversi cori (Cantus Carnuntum, AccorDante Chor..) ed ensembles strumentali. Dal 2016 lavora come accompagnatore al pianoforte ed al cembalo e coach di lingua italiana presso Teatro Barocco, Festival viennese impegnato nella riproposizione filologica di melodrammi in stile barocco e classico.
Un grosso ruolo svolge nella sua attività la musica contemporanea. Si esibisce regolarmente come esecutore solista ed in numerosi ensembles su diversi strumenti a tastiera. Attivo come compositore, nel 2012 è premiato al concorso di composizione “Maria Grazia Vivaldi” per il suo brano per pianoforte In Memoriam, pubblicato ora presso Edizioni Sconfinarte; la sua composizione per organo antico ispirata alla teoria dell’armonia delle sfere celesti, Velox Caeli Machina, è stata eseguita in prima assoluta nella Franziskanerkirche di Vienna sull’organo Wöckerl-Kuhn (1642/2009), il più antico della città, e trasmesso dalla radio austriaca Radio Stephansdome. Infine, ha il suo debutto come direttore nella prestigiosa Muth, la sala da concerti dei Piccoli Cantori di Vienna (Wiener Sängerknaben), dirigendo la prima assoluta del brano per ensemble “OUT” (2016).
